Sapevate che in Italia vantiamo un primato europeo? Circa il 10% della popolazione, più di sei milioni di italiani scelgono di mangiare vegetariano. Le motivazioni sono le più diverse fatto sta che l’Italia grazie alla complicità della cucina mediterranea che permette accattivanti alternative, si colloca al primo posto in Europa per numero di amanti della tavola verde.

Nella splendida e immensa città di Roma di ristoranti vegetariani ne si trovano davvero tanti e per ogni esigenza. Una città abituata ad accogliere folle numerose sa ben assecondare le richieste alimentari più svariate: vegani, vegetariani ma anche persone intolleranti a determinati alimenti e celiaci. Per questo motivo oggi parliamo di alcuni tra i più apprezzati e conosciuti ristoranti vegetariani della capitale e vi assicuro che non si parla solo di insalate ma di vere e proprie élite di cibi 😉  

Uno spazio dove la fretta non esiste. Momenti di relax per cene tranquille al ristorante vegetariano Le Bistrot. Offre scelte vegetariane ma anche vegane.

Le Bistrot è un raccolto e delizioso ristorante aperto nel 1987 in zona Garbatella contraddistinto da una calda e rilassante atmosfera di un ambiente casalingo: pochi tavoli con tovaglie di buona fattura, luci soffuse e un bellissimo lampadario di cristallo; un grande specchio dietro il bancone di e un piccolo caminetto vecchio stile (giusto per darvi una fotografia del posto). La scelta del menù accontenta ogni palato dal vegetariano al vegano, ma anche alternative per celiaci. Un’ampia scelta tra 100 etichette di vino.
Famosi i tortelli di zucca e mele con burro e salvia perfetta risultanza di sapori leggeri e delicati.

I secondi contemplano piatti a base di formaggio, come il tomino con pere sfumate al balsamico, accanto a sformati fantasiosi. Troviamo, inoltre, alcune pietanze francesi come le lumache alla borgognona (qui si esula dal veg style) o una deliziosa zuppa di cipolle.
Anche i contorni sanno essere molto appetitosi e non hanno nulla da invidiare alle portate più importanti, un esempio è il radicchio con l’arancia.
Tra i dolci irrinunciabili figurano le frittelle di mele.

Il menù preparato con ingredienti di prima scelta cambia ogni giorno a seconda dei piatti e delle disponibilità stagionali. Insomma, come avrete capito si tratta di un ristorante vegetariano che accontenta un po’ tutti, abbracciando molteplici gusti e filosofie di vita, perché mangiare dovrebbe essere un momento di socializzazione e piacere. Indicazioni: via delle Sette Chiese, 160, quartiere Garbatella.

Insalate di ogni tipo e per ogni esigenza, pietanze senza carne, e piatti di pasta, tutti preparati con ingredienti freschi e salutari sono alla base dei menù delle 12 sedi del ristorante.
L’Insalata Ricca come detto ha svariate location, quella di cui parliamo si trova in Largo dei Chiavari, di fronte a Sant’Andrea della Valle, su Corso Vittorio.
E’ gestita da personale orientale, cordiale e cortese e la posizione è abbastanza centrale.
Non solo insalate ma anche ottime bruschette sempre rimanendo fissi sul must della “ricca insalata” farcita di ogni cosa ma anche di sole verdure e la scelta è davvero straordinariamente varia!’
E’ possibile scegliere anche la porzione ridotta, perché quella intera è veramente oversize e apprezzabile del menu l’aggiunta delle calorie a fianco del pasto scelto.
Buona scelta di vini, ma anche di birre, e dessert. Locale ben tenuto e curato, unica nota è il prezzo non bassissimo ma basta prestare attenzione a ciò che si ordina.

Il ristorante Margutta RistorArte, uno dei ristoranti vegetariani più rinomati di Roma, vede la sua nascita nel 1979, come primo circolo di cultura vegetariana. A ragione considerato uno dei migliori o forse in assoluto il top dei ristoranti vegetariani dell’Urbe.
L’ambiente è davvero molto gradevole in una location unica, Via Margutta.
Design moderno, tra velluti rossi e una nota collezione d’arte.
Il Margutta RistorArte è tra le gallerie di Roma più attive per l’arte contemporanea, dove mostre di artisti già affermati si alternano a quelle di giovani artisti esordienti ma comunque selezionati con cura.
Il locale propone materie prime il più possibile naturali e di prima qualità a cominciare dall’olio vergine e extra vergine di oliva di prima spremitura a freddo, alle farine biologiche ai cereali meno noti come il kamut, il farro, il mais, le produzioni di vini e sidro biologici.

pranzo

formula brunch, 12 euro dal lunedì al venerdì, 25 nei weekend e festivi. Un buffet composto da più di 50 ricette rigorosamente biologiche cucinate in modo da mantenere i valori nutritivi di ogni prodotto esaltandone le proprietà.

La sera il menu cambia, diventa più ricercato e quindi anche il prezzo si adegua di conseguenza. La cena si arricchisce spesso di un’atmosfera soft grazie alla frequente presenza di musica a piano le cui note intime e romantiche completano l’insieme.

Il ristorante L’Arancia Blu propone cucina vegetariana e vegana sperimentale, si trova proprio dietro piazzale Flaminio, nel cuore di Roma .
E’ un angolo dall’ atmosfera elegante e tranquilla, che consente di mangiare e bere bene.
Il locale è molto raccolto e per questo motivo guadagna in intimità.
E’ ben curato con 10/12 tavoli,una scelta che consente al personale di sala di dedicarsi al cliente totalmente.

La cucina è squisita e si contraddistingue per la ricercatezza dei piatti e la scelta delle materie prime. Accanto ai piatti proposti spiccano le paste ripiene confezionate a mano, i dolci e le elaborazioni di piatti tradizionali.
Per chi cerca qualità ,atmosfera leggera e tempi di preparazione piatti adeguati è nel posto giusto. Ottimi i vini (noi abbiamo optato per un buon bianco) degno abbinamento ad una cucina veramente squisita. Indicazioni: Via dei Latini 55/65, quartiere S.Lorenzo.

Centro Macrobiotico: la proposta del ristorante è varia, si passa dai menu completi a base di cereali, legumi e verdure a pochi euro a quelli studiati per i celiaci. I
l tutto rigorosamente controllato e biologico. Il sabato è da non perdere perché è la serata della pizza vegetariana.  Da sottolineare la possibilità di  agevolazioni per studenti e over 60.
I prezzi sono abbastanza contenuti. Indicazioni via Moricca, 100, quartiere Prati.

L’insalatiera: la prima “Taverna vegetariana” di Roma, si trova nel quartiere Umbertino di Prati, nei pressi di S. Pietro, vicino Piazzale Clodio.
La cucina tradizionale italiana in sodalizio alla cucina vegetariana di qualità crea menù saporiti e stuzzicanti ma anche nutrienti e leggeri.
Preparazioni cucinate al forno e mai fritte; la pasta e i dolci di produzione propria e preparati artigianalmente il tutto all’insegna della leggerezza e digeribilità.
Rispetto a molti altri ristoranti vegetariani, la Taverna Vegetariana è un luogo dove il culto del vegetarianismo si mischia alla cortesia del personale con prezzi abbordabili.
Il cibo si presenta esteticamente molto curato oltre ad essere di elevate qualità I prezzi, si ribadisce, sono onesti per essere cucina vegetariana e vegan, e la cortesia del personale rende l’esperienza ancora più preziosa.  Indicazioni Via trionfale, 45, quartiere Prati.

Geco Biondo: menù fissi, equilibrati . Prodotti stagionali ed ingredienti biologici certificati AIAB (associazione italiana agricoltura biologica). Dolci vegani, pane a lievitazione naturale e cotto a legna, birre e vini biologici, come il caffè e l’orzo (equo-solidali). Il locale è particolare e si descrive come taverna con mobili in legno rustico , carte geografiche, bandierine e musica. Il Geco Biondo garantisce ogni sera una scelta di piatti diversa Profusione di kamut, bulgur e seitan, alimenti vegfriendly in complete stile vegano ma anche ricette dove le tradizione e il veg si complementano tra patè di porri e noci, con verdure grigliate, torte salate e seitan. Se il menu non piace o se si vuole scegliere tra varie pietanze questo locale non lo consente perché il menu è fisso. I piatti proposti sono disponibili in diverse porzioni: piccolo ,media, grande. Molto buona la scelta di dolci, anche vegan, e di bevande. I prezzi sono un po’ alti perché gli ingredienti sono tutti biologici. L’ambiente è molto amichevole e molti dei clienti sono habitué. C’è inoltre la possibilità di mangiare fuori dove trovano collocazione pochi tavolini. Indicazioni Via G. Cardano 105.

Il ristorante di Liila – Cucina vegetariana ma anche vegan con alimenti biologici. A Mentana nei pressi di Roma si trova un ristorante Biologico con possibilità di asporto prenotazione per assicurare la freschezza e la genuinità dei piatti proposti.  Il locale non è molto grande si contano circa 20/22 coperti ma contraddistinto da un’atmosfera familiare e da un personale molto gentile. Il locale si presenta molto curato e pulito con attenzione per i particolari e arricchito da una pittura muraria. Buona scelta di ricette vegani con ingredienti di prima qualità e una completa  panoramica sul mondo vegan. Il menu è davvero delizioso introdotto da una simpatica storia ricca di significati, lascio a voi il piacere di scoprirla. Indicazioni: Via III novembre 59,Mentana.

 

Aloma: in una piccola mansarda nel cuore di Roma, vengono proposte ricette della cucina tradizionale italiana e mediterranea, ma anche araba, messicana, indiana, e perfino russa, rielaborate in chiave naturista e biologica. Al quarto piano di un palazzo a due passi da Via del Corso e Piazza di Spagna si trova questo piccolo Il locale. Bei tavolini rotondi ,scaffali di prodotti biologici e cucina a vista.   La scelta varia ogni giorno. Il pranzo è quasi a buffet. Veloce e leggero, l’ideale per la pausa pranzo. A Cena, diventa un ristorante vero e proprio con cucina  vegetariana e vegana: un tripudio di tofu, seitan e tempeh. Profumi d’oriente per la cucina con gran uso di spezie esotiche tra le quali curry, cumino e tamari ,pietanze particolari come con cosa, falafel e Todi.Per i tradizionalisti ceci, riso, lenticchie, verdure ma anche lasagne vegetariane. I prezzi sono medi alti ma il servizio è davvero ottimo. Indicazioni Via della Vite 14, 4° piano.